Col nome di Belle Époque si indica il periodo storico che va da fine ‘800 agli anni '20 del ‘900. Sono gli anni della nascita del tempo libero e delle vacanze, delle grandi scoperte (dalla lampadina al vaccino al cinema), della nascita del concetto di consumo, della rivoluzione delle comunicazioni con la radio.

Il podcast ci porta in quest'epoca di grandi trasformazioni, e nel suo epicentro, Parigi, per raccontarci come quegli anni abbiano contribuito in maniera decisiva a delineare il mondo di oggi, anche con la nascita del moderno spettacolo di intrattenimento.

A guidarci in questo viaggio è Arturo Brachetti, massimo esponente a livello internazionale dell'arte del trasformismo, e profondo conoscitore della storia dello spettacolo.

Jean Eugène Robert Houdin, il primo grande illusionista moderno

Un orologio a cipolla truccato è l'oggetto che ci porta a scoprire la storia di Robert-Houdin, figlio di un orologiaio e inventore della magia moderna. Dai primi semplici giochi con le carte alle Soirées Fantastiques nel suo teatro, fino a quella missione in Nord Africa in cui, con i suoi trucchi, riuscì a evitare lo scoppio di una guerra.

Col nome di Belle Époque si indica il periodo storico che va da fine ‘800 agli anni '20 del ‘900. Sono gli anni della nascita del tempo libero e delle vacanze, delle grandi scoperte (dalla lampadina al vaccino al cinema), della nascita del concetto di consumo, della rivoluzione delle comunicazioni con la radio.

Il podcast ci porta in quest'epoca di grandi trasformazioni, e nel suo epicentro, Parigi, per raccontarci come quegli anni abbiano contribuito in maniera decisiva a delineare il mondo di oggi, anche con la nascita del moderno spettacolo di intrattenimento.

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Le Chat Noir e la Bohème di fine ‘800

Tutto era possibile nella Parigi della Bella Epoque, soprattutto intorno al quartiere di Montmartre, dove sorgeva Le Chat Noir, crocevia di artisti, poeti e chansonnier, e culla di curiose correnti “filosofiche” e letterarie come quella degli Hydropathes, diventato presto il luogo simbolo della Bohème di fine ‘800.

Col nome di Belle Époque si indica il periodo storico che va da fine ‘800 agli anni '20 del ‘900. Sono gli anni della nascita del tempo libero e delle vacanze, delle grandi scoperte (dalla lampadina al vaccino al cinema), della nascita del concetto di consumo, della rivoluzione delle comunicazioni con la radio.

Il podcast ci porta in quest'epoca di grandi trasformazioni, e nel suo epicentro, Parigi, per raccontarci come quegli anni abbiano contribuito in maniera decisiva a delineare il mondo di oggi, anche con la nascita del moderno spettacolo di intrattenimento.

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Joseph Pujol, un Petomane al Mouline Rouge

Una delle star più pagate della Bella Époque fu questo strano tipo che cantava non con la bocca, ma col didietro. E pensare che lui, col suo mattarello, all'inizio sognava solo di fare il panettiere. Poi, da giovane, quell'incidente al mare che gli avrebbe cambiato la vita, e spalancato le porte del Moulin Rouge.

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Loïe Fuller e la Danse Serpentine

Attrice ma soprattutto ballerina, precorritrice dei tempi sul palcoscenico e fuori, dove fu tra le prime artiste a vivere con orgoglio la propria omosessualità. Capace di inventare effetti scenici impressionanti, partendo dalla luce e da un fazzoletto di seta bianco, ma anche di contribuire alle ricerche dell'amica Marie Curie sulla radioattività.

Col nome di Belle Époque si indica il periodo storico che va da fine ‘800 agli anni '20 del ‘900. Sono gli anni della nascita del tempo libero e delle vacanze, delle grandi scoperte (dalla lampadina al vaccino al cinema), della nascita del concetto di consumo, della rivoluzione delle comunicazioni con la radio.

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Georges Méliès, il padre del cinema nel teatro Robert Houdin

Avete presente il film Hugo Cabret di Martin Scorsese? Parla di Georges Méliès, illusionista e genio della cinematografia, colui che, alla fine dell'800, inventò tutti i trucchi e gli effetti speciali che hanno reso grande il cinema e che usiamo ancora oggi con il nostro smartphone per fare i video su Tik Tok.

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La Bella Otero e Les Cocottes alle Folies Bergère

Le donne icone di questo tempo sono molte, libere e spregiudicate. La più celebre di tutte, non solo in Francia, fu la Bella Otero, che con i suoi atteggiamenti disinibiti e provocanti fece perdere la testa principi, re, granduchi e intellettuali vari, accumulando una ricchezza enorme che dilapidò poi nella passione per il gioco d'azzardo.

Col nome di Belle Époque si indica il periodo storico che va da fine ‘800 agli anni '20 del ‘900. Sono gli anni della nascita del tempo libero e delle vacanze, delle grandi scoperte (dalla lampadina al vaccino al cinema), della nascita del concetto di consumo, della rivoluzione delle comunicazioni con la radio.

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Dal Grand Guignol al Cabaret de l'Enfer: i locali alternativi

Chi pensa che lo splatter sia un'invenzione recente non conosce Le Grand Guignol, il teatro parigino noto per gli spettacoli macabri e violenti. Un teatro davvero fuori dagli schemi, come lo era il Cabaret de L'Enfer, luogo di ritrovo preferito dei surrealisti, che qui si incontravano per bere assenzio e meditare allegramente sulla morte.

Col nome di Belle Époque si indica il periodo storico che va da fine ‘800 agli anni '20 del ‘900. Sono gli anni della nascita del tempo libero e delle vacanze, delle grandi scoperte (dalla lampadina al vaccino al cinema), della nascita del concetto di consumo, della rivoluzione delle comunicazioni con la radio.

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Mistinguett, dalla strada al teatro Eldorado

Giovane, spregiudicata e piena di voglia di riscatto, Jeanne Bourgeois inizia la sua carriera vendendo fiori per strada. A 20 anni approda a Parigi e inizia un'ascesa inarrestabile nell'Olimpo dell'avanspettacolo, tra balli provocanti, passaporti falsificati per abbassarsi l'età, e incontri fatali come quello col giovane Maurice Chevalier.