Intervista a Paolo Albanese, Presidente Mosaico OdV. Una spesa solidale, abiti provenienti da una filiera che rispetta i lavoratori, prodotti d’artigianato che sostengono le comunità locali, questo e molto altro è ciò che è possibile trovare direttamente sotto casa grazie alla Bottega del Mondo Il Mosaico, un’associazione triestina portata avanti quasi esclusivamente da volontari. La grande novità è il nuovo trasloco nel centro di Trieste, in via Mazzini 43, ma per chi già la conosce, il Mosaico è un pilastro del commercio cittadino. Si tratta infatti del negozio dedicato ai prodotti del commercio equo e solidale più longevo di Trieste, che, aperto nel 1992 in via Cavana, grazie agli spazi offerti dalla Diocesi di Trieste, ha visto un primo ampliamento nel 2005 con il trasloco in via Santi Martiri. Con il nuovo spostamento Il Mosaico porta un pezzo di mondo sostenibile ed equo nel cuore del mondo commerciale triestino, a sottolineare come sia la spesa alimentare quotidiana sia lo shopping di abbigliamento e articoli da regalo possa essere fatta in negozi che si preoccupano di sostenere una filiera del lavoro equa. Cos’è il commercio equosolidale e Altromercato Fare acquisti consapevoli è sempre più difficile, perché in un mondo che si fa sempre più piccolo, la filiera che porta a casa un prodotto si fa sempre più lunga e per un consumatore diventa quasi impossibile conoscere tutto il percorso. I prodotti a chilometro zero possono essere una soluzione, ma non tutto può essere ricondotto entro un raggio così ristretto, ecco che qui si inserisce Altromercato, una realtà che si preoccupa di controllare che tutta la filiera, non solo del singolo prodotto, ma anche del produttore, dell’importatore e del distributore finale rispettino i diritti dei lavoratori e tutelino al contempo la biodiversità del Pianeta: è il mercato come dovrebbe essere. Nei supermercati è già possibile trovare prodotti riportanti un marchio che li identifica come equosolidali, ma questo implica dover controllare la confezione al momento dell’acquisto. Recandosi invece presso una Bottega del Mondo il cliente sa che sta acquistando esclusivamente prodotti provenienti da una filiera controllata. Non solo vendita, ma anche sensibilizzazione in tutta la Regione Dal 2021 il Mosaico è entrato a far parte di un circuito di 5 botteghe presenti capillarmente in tutta la Regione Friuli Venezia Giulia. Oltre a Trieste e Udine, queste Botteghe sono infatti presenti anche a Tolmezzo, Spilimbergo e Codroipo, per promuovere i prodotti del commercio equo e solidale. Pur trattandosi di negozi, infatti, l’attività dei volontari delle Botteghe non si esaurisce con la vendita, ma è un lavoro costante che viene svolto con la cittadinanza, per sensibilizzare sempre più persone all’importanza di un mercato diverso e più consapevole. Da sempre Il Mosaico si è infatti mosso per organizzare eventi pubblici o incontri con i più giovani, dalle scuole elementari alle classi universitarie, adattando il linguaggio alla specifica occasione. Ma in un mondo in continua evoluzione e con la comunicazione che si fa sempre più variegata, i volontari del Mosaico sono sempre disponibili a creare nuovi format, anche creati ad hoc per chi avesse piacere di coinvolgerli in attività di sensibilizzazione. Per saperne di più www.equomosaico.it e le pagine social Bdm Mosaico Trieste