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Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. E una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno. Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata.

Quei tre ragazzi che si tuffano in piscina, nudi, di nascosto, entrano come un vento nella vita di Teresa. Sono poco più che bambini, hanno corpi e desideri incontrollati e puri, proprio come lei. I prossimi vent'anni li passeranno insieme nella masseria lì accanto, a seminare, raccogliere, distruggere, alla pazza ricerca di un fuoco che li tenga accesi. Al centro di tutto c'è sempre Bern, un magnete che attira gli altri e li spinge oltre il limite, con l'intensità di chi conosce solo passioni assolute: Dio, il sesso, la natura, un figlio.

Every summer Teresa follows her father to his childhood home in Puglia, down in the heel of Italy. Everything changes when she meets the three boys who live on the masseria next door: Nicola, Tommaso and Bern - the man Teresa will love for the rest of her life. The three boys share a complex, intimate and seemingly unassailable bond. But no bond is unbreakable and no summer is truly endless, as Teresa soon discovers. There is resentment underneath the surface of that strange brotherhood, a twisted kind of love that protects a dark secret.

In concise, immediate prose, Italian physicist and novelist Paolo Giordano explains how disease spreads in our interconnected world: why it matters, how it impacts us, how we must react. Writing from his home in Rome as Italy implements the largest peace-time lockdown ever recorded in a democratic country, Giordano expands his focus to other forms of contagion linked to this epidemic - fake news, the environmental crisis, nationalism and xenophobia, our lack of imagination in promoting a new kind of global community.

A heartrending, at times darkly comic but ultimately redemptive novel, Paolo Giordano’s The Human Body is an exploration of brotherhood and family, of modern war, and the wars we wage within ourselves. It is a novel that reminds us of what it means to be human. A platoon of young men and a single woman leave Italy for one of the most dangerous places on Earth. At their forward operating base in Afghanistan; this band of inexperienced soldiers navigates the irreversible journey from youth to adulthood.

Il protagonista di questo romanzo è un giovane uomo che pensava che la scienza gli avrebbe fornito tutte le risposte ma si ritrova davanti un muro di domande. Con lui ci sono Lorenza che sa aspettare, Novelli che studia la forma delle nuvole, Karol che ha trovato Dio dove non lo stava cercando, Curzia che smania, Giulio che non sa come parlare a suo figlio. La crisi di cui racconta questo romanzo non è solo quella di una coppia, forse è quella di una generazione, sicuramente la crisi del mondo che conosciamo - e del nostro pianeta.

A young married couple hires a middle-aged widow during the wife, Nora's, difficult pregnancy; they don't realize the dominating force she will become in their small family. Signora A - maid, nanny, and confidante - becomes the glue in their household and, over time, the steady and loving presence whose benign influence allows them to negotiate the complexities of married life. The delicate fabric of the young family comes undone when Signora A is diagnosed with lung cancer.

Paolo Giordano è a Genova per una conferenza quando Simonetta di EMERGENCY lo chiama: vorrebbe farlo partecipare ad una missione della Life Support, una delle navi che dal 2022 si occupa del salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. La «crisi del Mediterraneo» esiste in fase acuta almeno dal 2013 e, insieme a lei, resta anche la crisi del modo in cui ne parliamo. Paolo Giordano ne è consapevole e porta con sé questi pensieri quando si imbarca nel porto di Augusta. Nei dieci giorni di navigazione in missione di salvataggio e soccorso, tutto sembra come lo riportano le immagini in tv: il ...

Ossigeno è il primo podcast di Paolo Giordano ed è un racconto su come solo l'incontro fra pensiero scientifico e umanista può sconfiggere l’apnea che stiamo vivendo. Nella pandemia, la scienza è l'ossigeno di cui abbiamo bisogno per tornare a respirare. Ossigeno è un podcast di Paolo Giordano prodotto da Chora Media. Regia, sound design e musiche originali di Luca Micheli. Mastering e finalizzazione di Guido Bertolotti. La cura editoriale è di Sabrina Tinelli e il produttore esecutivo Pablo Trincia. La ricerca di contenuti e storie di Debora Campanella e Oliviero Del Papa. La producer...

Die Corona-Epidemie wird uns und unser Leben verändern: Der promovierte Physiker und Bestsellerautor Paolo Giordano beschreibt das Dilemma der Corona-Epidemie in Italien, aber es ist sozusagen eine "preview of coming attractions" für uns, denn die statistischen Verbreitungskurven sprechen eine deutliche, unleugbare Sprache: Auch uns erwarten Quarantäne, ein neuer Alltag, in dem es darum geht, die Kettenreaktion zu durchbrechen, um die totale Sprengung des Gesundheitssystems zu verhindern. Die Normalität ist ausgesetzt, und wir wissen nicht, wie lange.

Teresa lebt mit ihren Eltern in Turin, doch die Sommerferien verbringt sie jedes Jahr bei der Großmutter in Apulien, mit den Nachbarjungen Bern, Tommaso und Nicola. Die vier Freunde gehen zusammen schwimmen und wandern, erzählen sich alles. Sie sind unzertrennlich, bis zwischen Bern und Teresa etwas Neues entsteht: die erste große Liebe. Doch im Jahr darauf ist Bern nicht mehr da. Zutiefst enttäuscht verbannt Teresa Apulien aus ihrer Erinnerung. Erst zum Begräbnis der Großmutter fährt sie wieder hin. Am Rande des Friedhofs steht ein Mann in einem langen Mantel: Bern.

Teresa lebt mit ihren Eltern in Turin, doch die Sommerferien verbringt sie jedes Jahr bei der Großmutter in Apulien, mit den Nachbarjungen Bern, Tommaso und Nicola. Die vier Freunde gehen zusammen schwimmen und wandern, erzählen sich alles. Sie sind unzertrennlich, bis zwischen Bern und Teresa etwas Neues entsteht: die erste große Liebe. Doch im Jahr darauf ist Bern nicht mehr da. Zutiefst enttäuscht verbannt Teresa Apulien aus ihrer Erinnerung. Erst zum Begräbnis der Großmutter fährt sie wieder hin. Am Rande des Friedhofs steht ein Mann in einem langen Mantel: Bern.

Pendant des années ils se sont abandonnés à ses soins, à la sécurité qu’elle leur transmettait : madame A., la servante au grand cœur, a élevé avec amour le petit Emanuele et materné ses parents, faisant face à toutes leurs incertitudes. Aussi, quand elle s'éloigne discrètement pour affronter seule la maladie, le monde semble s'écrouler. Nora et le narrateur s'aiment, mais cela ne suffit pas ; ils se sentent soudain démunis, ne savent comment s'y prendre, et les humeurs de chacun prennent le dessus.

Was hält Menschen zusammen, was trennt sie? Was passiert, wenn plötzlich jemand fehlt, der immer da war? Welche Farben haben Gefühle? Nach seinem Welterfolg "Die Einsamkeit der Primzahlen" schreibt Paolo Giordano hier über die Einsamkeit im Leben als Paar - und auch darüber, wie man sie überwinden kann.

Le peloton Charlie, envoyé en "mission de paix" en Afghanistan, rassemble des soldats de tous les horizons : Cederna, le fort en gueule, Ietri, son jeune "disciple", la blonde et courageuse Zampieri, Mitrano, le souffre-douleur, ou encore Torsu, à la santé fragile. Encadrés par un colonel vulgaire, un capitaine austère et l'adjudant René, ils vont être confrontés au danger, à l'hostilité, à la chaleur, à l'inconfort, à la rébellion du corps humain et au désœuvrement à l'intérieur d'une base avancée, bastion fantomatique au milieu du désert.

L'epidemia di CoViD-19 si candida a essere l'emergenza sanitaria più importante della nostra epoca. Ci svela la complessità del mondo che abitiamo, delle sue logiche sociali, politiche, economiche, interpersonali e psichiche. Ciò che stiamo attraversando ha un carattere sovraidentitario e sovraculturale. Richiede uno sforzo di fantasia che in un regime normale non siamo abituati a compiere: vederci inestricabilmente connessi gli uni agli altri e tenere in conto la loro presenza nelle nostre scelte individuali.

Un nuevo virus irrumpe en un país lejano, aunque no tan lejano. La Tierra se ha vuelto pequeña. Día tras día, billones de impulsos digitales transportan la información a la velocidad de la luz de un punto a otro del planeta; infinidad de aviones surcan los cielos, borrando fronteras a su paso y trasladando sin pausa a millares de personas; y, a menor velocidad, miles de toneladas de mercancías se mueven en todas direcciones en un incesante intercambio mercantil que nutre la economía global.

100 anni fa nasceva James Baldwin, un immenso scrittore americano. Nero e omosessuale, ha raccontato la lotta per i diritti civili come pochissim_ altr_ negli USA e fa parte di un pantheon ideale cha va da Rosa Parks ad Angela Davis, da Martin Luther King a Malcom X. In occasione del centenario della nascita di quest’autore ancora troppo poco conosciuto in Italia e molto amato all’estero e da chi lavora nel settore editoriale, Nel nome di James è il podcast dove sette importanti intellettuali italian* lo raccontano da diverse prospettive.

Pezzi è il nuovo podcast sul mondo della musica raccontato da chi in questo mondo ci lavora da anni. Luca Dondoni, Andrea Laffranchi e Paolo Giordano: tre giornalisti musicali esperti, tre diverse personalità, tre voci contrapposte che si scambiano punti di vista sull'argomento della settimana, senza giacca e cravatta, un pezzo dopo l'altro. Ultime uscite, hit, flop, classifiche, tour, nuovi trend. Tutto questo e molto altro su Pezzi: dentro la musica

Der neue große Roman vom Autor von "Die Einsamkeit der Primzahlen". "Wenn ich wählen müsste, würde ich nach Tasmanien gehen. Es ist südlich genug, um nicht unter extremen Temperaturen zu leiden. Es hat reichlich Süßwasserreserven, wird demokratisch regiert und es leben dort keine Fressfeinde des Menschen. Es ist nicht zu klein, ist aber jedenfalls eine Insel, also leicht zu verteidigen. Denn man wird sich verteidigen müssen, glauben Sie mir." Tasmanien ist ein lebenspraller Roman über unsere Gegenwart.