Showing results by author "Katja Slonawski" in All Categories

"Quando la porta della toilette si apre, sto scopando energicamente il lavandino tenendo la mano nelle mutandine e due dita nella vagina. Scioccata e terribilmente imbarazzata, mi giro per vedere chi ha appena aperto la porta che ero convinta di aver chiuso a chiave. Non poteva che essere lui. Alto, snello e robusto. E, soprattutto, con un rigonfiamento pulsante nei jeans". Un viaggio in treno lungo sette ore. Quello che la nostra protagonista non sa è chi le si siederà accanto.

Baby it’s cold outside... (letra de música de Frank Loesser) A chama havia se apagado no casamento de Maria e Henrique. Mas quando Maria sugere um calendário sexual do advento, eles não conseguem mais ficar longe um do outro, explorando apaixonadamente novas dimensões deles mesmos e do parceiro. Um feliz Natal, de verdade.

Suite à une rupture, Alicia se rend à une fête de la Saint-Jean avec son meilleur ami, Alex. Pendant leur trajet en voiture, Alicia commence à voir son ami d’enfance d’une manière totalement différente. Qu’est-ce que ça ferait de sentir son corps chaud et musclé collé contre le sien ? Mais Alex, fraîchement casé, est tout simplement hors de portée. Pourtant, en arrivant à la fête, Alicia constate que tous les invités sont très chaleureux. Trop chaleureux... Cette journée de la Saint-Jean s’annonce mémorable.

Ellinor es una exitosa presentadora de televisión rondando los cuarenta que tiene todo lo que creía que deseaba: fama, reconocimiento y un bonito y lujurioso apartamento en una de las mejores zonas de Estocolmo.

"Poi si infilò tra le mie gambe e con una mano guidò il suo lungo cazzo dritto dentro di me. Mi penetrò completamente con una sola spinta. Rimasi senza fiato alla sensazione di essere completamente riempita e di sentirlo con ogni singola cellula nervosa. Ma non mi bastava. Portai una mano tra i nostri corpi, per riuscire ad accarezzarmi. Quando mi vide toccare il clitoride si eccitò ancor più e cominciò a pompare con foga, penetrandomi sempre più a fondo." (Tratto da "Il ragazzo della piscina" di Anita Bang in collaborazione con Erika Lust).

"Quando Moa si strinse a lui e sentì la sua erezione le venne da sciogliersi. Stefan le prese la mano e la mise sul suo cazzo; lei cominciò ad accarezzarlo da sopra i pantaloni. Facendo scivolare una mano tra le sue natiche trovò facilmente il suo buchino e ci infilò dentro il pollice. All'iniziò sembrò troppo stretto ma poi lei allentò la tensione e quando iniziò a muovere il pollice avanti e indietro Moa provò una piacevole sensazione che ancora non conosceva."